La Chiocciola
La chiocciola, volgarmente detta
lumaca, un invertebrato mollusco,
ossia un essere privo di scheletro, appartenente
alla classe dei gasteropodi polmonati terrestri.
E' un animale dal carattere assai cauto e timido,
si trascina una conchiglia che utilizza soprattutto
come rifugio.
Infatti, la retrazione completa all'interno della
conchiglia, grazie ai potenti muscoli, avviene quando
le condizioni ambientali sono sfavorevoli oppure
per proteggersi al primo segnale di pericolo. La
lumaca e' molto nota la sua lentezza nei movimenti
(c.ca 0,048 km/h).
Il corpo della chiocciola formato da un
capo e da un tronco.
Non sono presenti arti e lo spostamento avviene
per scivolamento sulla porzione ventrale, detta
piede, ed usa una bava argentea come lubrificante
per evitare di ferirsi. Sul capo ha quattro tentacoli:
due antenne che portano gli occhi e due tentacoli
tattili come organi di senso. La bocca si apre nel
capo anteriormente e ventralmente e, all'interno,
vi e' un caratteristico organo grattatore, detto
radula.
Nella lingua ci sono delle fasce di accrescimento
che diventano sempre piu' larghe verso l'esterno
e formano la tipica spirale che si arrotola sempre
in senso antiorario. La conchiglia si forma con
una sostanza detta conchiolina che l'animale stesso
produce.
La chiocciola non e' ne' maschio ne' femmina, ma
ermafrodita, cioe' ogni individuo
e' bisessuato. Questo significa che nell'arco della
sua vita puo' svolgere la funzione sessuale sia
del maschio che della femmina.
Nella tarda primavera e in estate, le chiocciole
si cercano e si corteggiano: facendo leva sulla
parte posteriore del piede riescono a sollevarsi
e ad appoggiare il piede l'uno contro l'altro. Le
giovani chiocciole si nutrono della terra che le
racchiude per circa quattro settimane, fino a quando
escono all'aperto. In questo modo assorbono tutte
le sostanze organiche di cui necessitano per crescere
e per irrobustire la conchiglia.
Ci vogliono dai 18 ai 24 mesi prima che le lumache
da gastronomia siano pronte per essere vendute ai
ristoranti, nelle sagre, ai rivenditori, al dettaglio
e all'ingrosso.
Prima di metterle in commercio vanno fatte spurgare
10-12 giorni in casse di legno o gabbie metalliche
per eliminare tutte le tracce alimentari.
La consuetudine di mangiare lumache risale alle
conquiste da parte delle legioni romane ed e' tuttora
ben viva nella tradizione locale. Dopo la caduta
dell' Impero romano, e per tutti i secoli successivi,
il consumo della lumaca cambio' moda: da cibo prelibato
delle mense patrizie divenne carne dei poveri, da
consumarsi nei periodi di ristrettezze economiche
o durante il periodo quaresimale.
Di essa si dice infatti che e' ne' carne ne'
pesce e quindi ideale per il digiuno pur
essendo un cibo sostanzioso.
Il periodo d'oro della gastronomia della lumaca si
ebbe a partire dai primi anni del XX secolo e perdura
tuttora, purche' si abbia l'accortezza di gustarla
fresca ed ben spurgata. Inoltre la chiocciola pregiatissima
per la tenerezza della sua carne, possiede elevate
qualita' chimico-bromatologiche: 15% di proteine,
0,8% di grassi e 1,9% di glucidi oltre ad una discreta
quantita' di oligoelementi minerali, tra i quali ferro,
rame, boro, calcio, magnesio e fosforo.
E' quindi particolarmente indicata nelle diete bilanciate
per il medio tenore proteico e per il basso contenuto
in trigliceridi e colesterolo. La specie
mediterranea piu' comune l'Helix Aspersa, che e' una
delle chiocciole piu' diffuse in Italia, ha una grande
capacita di adattamento ed e' molto resistente.
Questa razza si divide a sua volta in due varianti
Helix Aspersa Muller e Maxima.
Le differenze sostanziali sono dovute al peso, la
Muller raggiunge 10-12 gr mentre la Maxima puo' raggiungere
i 20-25 gr.
Hanno, inoltre, un buon successo anche la Helix
Aperta, la Theba Pisana
e la Vermiculata (detta anche Rigatella).
Alla maturita' la Helix Aspersa presenta
una conchiglia con una colorazione che va dal giallo
al verde (in base al terreno), con striature marroni.
Questa specie e' una delle chiocciole piu' ricercate
in ambito culinario per l'ottima qualita' delle sue
carni ed la e' protagonista di innumerevoli sagre
popolari durante la bella stagione.
|